Colori Ed Emozioni Nel Tempo Nei Dipinti Del Maestro Sandro Carloni.
Un senso di luminosa freschezza si svela nella splendida arte pittorica del maestro Sandro Carloni, dove il primo impatto visivo è determinato dalla piacevole immersione in un’atmosfera naturale di paesaggi campestri e marini, di fitti boschi e borghi antichi fiancheggiati da filari di alberi, di cespugli in fiore che simboleggiano i colori tenui e festosi della stagione primaverile. Tutto appare in totale armonia compositiva nell’incanto delle visioni immaginarie e reali che corrispondono a frammenti della memoria e nostalgiche emozioni dell’autore. Il suo tocco è istintivo e vibratile nella modulazione del colore che costruisce luci e ombre tra piante e folti cespugli appena mossi dalla brezza marina, tra azzurre e limpide distese di cielo, tra squarci di solare luminosità che all’orizzonte sfiora l’immensità del mare lontano in un’aura di silente libertà poetica. Così nell’armonia cromatica di raffinati tonalismi delle sue opere d’arte tutto vibra nella gestualità decisa ed istantanea, in cui le gradazioni tonali si modulano come melodiosa musica nel ritmo lirico tra gli effetti chiaroscurali nelle calibrate forme strutturali in sintesi di luce. Nei suoi originali dipinti materici su tela di iuta, particolare tecnica che nella consistenza corposa del colore distingue in modo particolare la suggestiva arte pittorica del maestro Sandro Carloni, vi è una matrice impressionistica nel ricordo della pittura ottocentesca di Cèzanne nella riedificazione delle vedute paesaggistiche attraverso la forza immaginativa nella composizione del colore con una straordinaria fusione di uno stile informale naturalistico, libero da ogni forma precostituita nel suo autentico linguaggio. Nasce così, un’espressione pittorica che evidenzia con una personale interpretazione del reale una pittura gestuale, dove primaria è la poetica del colore in costante evoluzione nel mutare delle forme, dell’atmosfera, della luce nelle stagioni, in una motilità intrinseca delle sognanti raffigurazioni velate d’antico nella trasparenza della tela di iuta, in una lettura psicologica che manifesta i sentimenti e sensazioni dell’autore nella contemplazione della natura. In tal modo tutto scorre, nel tempo e nella luce in un racconto nostalgico esistenziale tradotto con il linguaggio del colore. Nelle vedute paesaggistiche immersa nella rigogliosa vegetazione, come mondo dei segreti incanti, traspare un movimento continuo nella diversità della pennellata sempre nuova, in cui la visione di boschi ed antiche borghi di campagna nella dolcezza dei tonalismi e raffinati interpretano un senso di trasognata realtà. Il colore pastoso pregno di luce si espande nella vibrazione pittorica rendendo le raffigurazioni luoghi ideali di travisamento della memoria con finissime suggestioni in uno stato di serena spiritualità. Ed è proprio il volto misterioso e cangiante della natura, tra intense tonalità, come i rosati, i verdi brillanti e muschiati, i gialli d’orati, che ci trasportano in una dimensione di completa armonia nella meraviglia coloristica che esalta il tessuto libero ed informale del costrutto compositivo naturalistico. Ecco perché, i dipinti del maestro Sandro Carloni ci trasmettono vitalità in uno spazio atemporale cogliendo l’impressione fenomenica del paesaggio in atmosfere sospese con una sensibilità pittorica che narra l’ancestrale bellezza della natura in stretta connessione con l’esistenza dell’uomo che da essa trae armonia libertà. L’affascinante arte pittorica del maestro Sandro Carloni in un orizzonte che unisce fantasia e razionalità, poesia e sogno, passato e contemporaneità nell’immediatezza della sapiente stesura coloristica, tra straordinari effetti di luminosità, racconta con intuizione romantica nella sua limpidezza e freschezza di tocco, bellezza estetica nei paesaggi speculari dell’anima.


Padova – aprile 2010